L’edificio di Malga Lessinia venne costruito nel 1915 per dare ospitalità alle truppe di finanzieri che operavano lungo il confine Austro-Ungarico della Grande Guerra, distante poche centinaia di metri.
La Prima Guerra Mondiale ha lasciato numerosi segni tuttora visibili in alta Lessinia. Il più evidente sono le decine di chilometri di strade che oggi salgono sugli alti pascoli, realizzate nei primi mesi del conflitto per facilitare il dislocamento sul fronte lessinico delle forze armate agli ordini del general Cantore.
Un’altro straordinario segno è il Ridotto difensivo di Malga Pidocchio, trincee militari realizzate tra i cunicoli carsici, riportate alla luce nel 2014, grazie allo straordinario impegno di Flavio Melotti, e visitabili a pochi passi da qui.
Nel 1945 l’edificio militare è stato convertito a malga per l’alpeggio e nei primi anni 2000 abbiamo iniziato l’attività di rifugio alpino. Nei mesi estivi accogliamo migliaia di escursionisti e turisti che salgono in Lessinia per ammirare i suoi panorami, per fare camminate tranquille e per godersi l’aria fresca di montagna.
In inverno invece siamo raggiungibili solo a piedi e diventiamo meta di tante ciaspolate sulla neve. Malga Lessinia ti aspetta sempre con la stessa accoglienza, cordiale e genuina!